19

Giu 2020

19 Giu 2020

Rimborso addizionale provinciale sulle accise dell’energia elettrica per gli anni 2010 e 2011 – Messa in mora con richiesta di rimborso

Approfondimenti

Scritto da Avv. Federico Leone

Com’è stato recentemente richiamato dal Presidente di Confindustria, la Corte di Cassazione, con sentenze n. 27099 e n. 27101 del 23 ottobre 2019, ha dichiarato illegittime le addizionali provinciali alle accise sull’energia elettrica istituite ai sensi dell’art. 6, co. 3, d.l. n. 511 del 1988 e pagate dalle imprese nelle bollette del biennio 2010-2011. Il diritto al rimborso delle suddette accise spetta alle imprese e deve essere richiesto al fornitore (non all’Amministrazione finanziaria) entro il termine di prescrizione ordinario decennale, in scadenza a breve. In assenza di uno specifico intervento normativo, l’unica modalità per le imprese di ottenere il rimborso è la notifica al fornitore del servizio di energia elettrica di atto di messa in mora con richiesta di rimborso delle somme illegittimamente versate nel biennio 2010 – 2011. Lo Studio rimane a disposizione per esaminare la documentazione ed assistere le imprese nella procedura di rimborso.