Abuso del diritto e sindacabilità delle scelte imprenditoriali – Nota a sentenza Comm. reg. Abruzzo 3.6.2009, n. 137

ABSTRACT “Con la sentenza in rassegna, la Commissione tributaria regionale dell’Abruzzo afferma che l’Amministrazione finanziaria può sindacare comportamenti elusivi privi di valide ragioni economiche posti in essere dagli imprenditori, ma non può imporre al contribuente di esercitare l’attività d’impresa secondo modalità determinate in via autoritativa.
L’accertamento impugnato riguarda una società operante nel settore della compravendita di veicoli industriali, il cui core business è rappresentato dalla vendita di veicoli nuovi, supportato marginalmente dal commercio di veicoli usati. L’Ufficio ha accertato maggiori ricavi assumendo l’antieconomicità dell’acquisto di veicoli usati a prezzo superiore rispetto a quello della successiva rivendita. L’accertamento si è focalizzato esclusivamente sulle operazioni di acquisto e successiva rivendita di veicoli usati effettuate dalla società, senza considerare tali operazioni nel quadro della complessiva attività aziendale, nonostante fossero meramente strumentali all’attività principale dell’impresa.